Entro da Coin per comprare un vestito già avvistato prima dei saldi. Lo cerco sull'espositore dove lo avevo visto, ma la merce sull'espositore è stata cambiata. Incontro la prima commessa e chiedo:
Ade: Avete spostato Pepe Jeans? Era qui fino a una settimana fa.
Commessa: no, quella è stata tolta dalla vendita perché non va a saldo. L'abbiamo portata in magazzino. Se vuoi qualcosa devi chiederlo alle casse.
Io, sbalordita da tale risposta, mi guardo un po' intorno e a distanza 2 metri vedo un espositore che contiene tutta la roba di Pepe Jeans già vista la settimana scorsa, ma anche di più.
Mi provo l'abito che mi interessa, ma siccome i camerini sono pieni e c'è anche la fila, me lo provo fuori dai camerini, facendo scivolare l'abito di prova sopra l'abito che sto indossando, e poi sfilando quest'ultimo da sotto.
Appoggio l'abito di mia proprietà su di un banco. Passa una signora che comincia a guardarlo, lo gira per le mani, lo tasta.
Ade: no, guardi, quello è mio.
Signora: ah! Ha fatto in fretta lei eh! Ha le idee chiare! E' suo! Ma anche io stavo cercando un vestito bianco!
Infine, mentre mi avviavo alla cassa...
Commessa: allora, li hai trovati i pantaloni che cercavi?
Ade: sì, sì, grazie.
Solo dopo essere uscita dal magazzino ho realizzato che tra la signora e la commessa non si sa chi c'aveva capito di meno. E quindi, se l'ho capito solo dopo, anche io dovevo averci capito il giusto.
3 commenti:
calembour? dove?
rhiggiàre, v., termine velico usato per indicare il gesto poco elegante che si fa nel momento in cui si manca la presa di una cima. Peppe ha deciso di r. la cima per finire in mare.
uno dei tre tag era un calembour! non sei più capace di notarli?
Sant'iddio, quando ci sono i saldi non ci si capisce più niente...
frinkshi, di persona fricchettona e piuttosto effeminata
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