Aleksej: "Sappiate, Katerina Ivanovna, che effettivamente voi non amate che lui. E, più lui vi fa oltraggio, più amore voi gli portate. Qui appunto sta la vostra autotortura. Lo amate proprio tal quale: in quanto vi oltraggia, voi lo amate. Se si correggesse, subito voi lo abbandonereste e vi disamorereste di lui. Egli v'è indispensabile, invece, per prospettarvi continuamente l'eroismo della vostra fedeltà e per rinfacciargli l'infedeltà sua. E tutto questo per l'orgoglio che avete. Oh, qui si assiste a un gran sfoggio di umiltà e di umiliazioni, ma alla base di tutto c'è l'orgoglio..."
da I Fratelli Karamazov, F. M. Dostoevskij
1 commento:
E chi scaglia la prima pietra, miri al mio cranio...
Posta un commento