martedì 21 giugno 2011

Everybody's talking at me, I don't care what they say...

Dopo la visione di Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy) rifletto sulle seguenti cose.

1) I paesaggi sterminati e desolati del sud degli Stati Uniti, dove alla natura brulla e alle costruzioni basse non si uniscono mai e poi mai edifici storici: com'è quindi possibile per queste persone sviluppare interesse per il passato, e non essere invece solo e completamente proiettati sul futuro?
2) L'incrollabile buonumore e ottimismo (direi anche candida bontà) del protagonista, incarnazione della american way of life, il quale mastica gomma anche nei momenti più tristi e difficili, come se lo sceneggiatore volesse ricordarci che comunque lui è americano e se la caverà. Di dove gli proviene tutto questo e così tanto, perdio?
3) L'impatto con la città frenetica (NYC) affascina e mette in soggezione, ma chi vuole ce la farà a trovare la propria strada, in un modo o in un altro.
4) I viaggi in pullman che durano 30 ore per attraversare il proprio paese a noi sembrerebbero viaggi della morte, invece lì sono metodi di spostamento usuali.

Non mi ricordo se c'era altro, ma già tanto basta a farmi pensare, ancora una volta, che noi (io) non potremo mai veramente comprendere questo popolo. Troppa distanza ci divide, e non è una critica, è una constatazione. Provare ad immedesimarci è tempo sprecato: vivere la loro vita sarebbe l'unico modo per capirli.

4 commenti:

sushi john ha detto...

mettiamo su un sito di recensioni: film, libri, musica e ristoranti. qualcosa di user friendly, senza pretese e con un piglio spietato.

adelaide_the_president ha detto...

mi trovi d'accordissimo, ad una condizione: che io possa usare le mie recensioni anche per pubblicarle qui sul mio blogghino. allora? lo facciamo? pensa te a iscrivere i soliti noti, io aggiungerei anche qualche altro nome, che poi ti indicherò.

sushi john ha detto...

si può fare.
ma ricorda il piglio spietato.

adelaide_the_president ha detto...

aspetto dunque la notifica di iscrizione come già accaduto per Captchzionario. dai eh. tanto il dottorato l'hai finito, ora sei solo un disoccupato ricco di tempo libero.