lunedì 11 luglio 2011

Il fantasma di John Lennon travestito da pirata, visualizzato come una BMW

Leggo oggi che Liam Gallagher sostiene di avere il sonno disturbato dal fantasma di John Lennon. Ora, il motivo per cui tale invasato ("faremo più successo dei Beatles" ha blaterato quando ha raccattato i cocci degli Oasis sotto il nome di Beady Eye) millanti tale illustri visitazioni notturne appare chiaro (e dichiarato, nel tempo), ovvero: il Gallagher si sente un po' l'erede artistico di Lennon.

Se anche fosse vero, peccato che, pur nel sonno, il defunto cantautore non sia stato capace di dargli una, almeno una buona idea compositiva. Macché. Il prode attaccabrighe di Manchester è stato in compenso capace di questo, qualche annetto fa, poco prima che io decidessi che non meritavano più (gli Oasis) neanche la fatica di scaricarli da emule.



Improvvisamente un'idea: e se quello gli apparisse per cercare di prenderlo a schiaffi, con tutto il bestemmiare il nome di John Lennon che Liam Gallagher ha fatto dal giorno in cui si è autodefinito musicista?
Peccato che i fantasmi siano incorporei, e possano solo menare a vuoto.

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