Note: la ricetta originale prevederebbe l'utilizzo di bistecchine di vitello, scelte tra quelle più spesse e larghe, da tagliare in due nello spessore con una lama affilata, per formare lo spazio in cui inserire il ripieno. Siccome però è molto facile non riuscire a formare un'apertura uniforme o abbastanza "larga" (perché il più delle volte le bistecchine, come dice la parola, sono piccole), si fa prima a usare due fettine fini di vitello al posto della bistecchina. Ma per chi si volesse cimentare, il risultato è migliore con la bistecchina!
per 2 persone
Procuratevi 4 fettine di carne di vitello (è preferibile il vitello perché più tenero del manzo). Battete le fettine col batticarne o col dorso di un ampio coltello da cucina, in modo da renderle più tenere e sottili.
Disponete sopra a due fettine di carne una fetta sottile di fontina e una fetta di prosciutto cotto ciascuna, entrambe ripiegate per non uscire dal bordo della carne. Chiudete il “panino” con le altre 2 fettine di vitello.
Sbattete un uovo in un piatto, salate e pepate.
Passate le valdostane prima nell’uovo sbattuto, poi nel pangrattato.
Cuocete le valdostane in una padella in cui avrete fatto sciogliere un pezzetto di burro allungato con due cucchiai di olio d’oliva. Cuocete a fuoco medio finché non si sarà formata una crosticina dorata su entrambi i lati. Non tenete il fuoco troppo alto, altrimenti potrebbe scurirsi la panatura prima che la carne sia del tutto cotta.
Togliete la carne dal fuoco e passatela in un piatto con carta assorbente per togliere l’unto in eccesso, infine salate.
Nessun commento:
Posta un commento