Note: questo piatto è pensato per chi ha poco tempo, poca voglia, pochi soldi. Insomma, è tutto dedicato a Tommaso. Però vi assicuro che è buono!
Indicativamente, calcolate che una scatoletta di sardine sottolio è sufficiente per condire la pasta per due persone. Quindi, ecco le dosi per due persone.
Sfilettate le sarde, togliete la lisca centrale, tagliatele a pezzetti e mettetele in una padella con olio a scaldare. Potete usare olio d'oliva oppure riutilizzare l'olio della scatoletta, che probabilmente non è di grande qualità ma essendovi state immerse le sarde contribuirà a rendere più gustoso il piatto.
Insieme alle sarde scaldate una manciata di pomodori secchi tagliati a striscioline e una manciata di capperi sottaceto, preventivamente sciaquati sotto acqua corrente e strizzati.
Nel frattempo avrete cotto la pasta, per la quale è inutile fare le dosi: ognuno ne mangia quanta ne preferisce. Vanno bene sia la pasta lunga che la pasta tagliata. Sconsigliata la pasta all'uovo. Consigliati gli spaghetti. Scolata la pasta, buttatela nella padella e scaldatela con il condimento.
Potete spolverare prezzemolo tritato, se gradite.
Buon appetito!
9 commenti:
grazie bella. fai meno la spiritosa e ricordati che anche tu sei unemployed.
employed by myself, please.
(as for $, actually, for me is the same)
hai cambiato blog???da quando? come? perchè?
per seguire la svolta della mia vita (?), e perché mi è venuta l'idea di scrivere di cucina. mi pareva più bellino cominciare a farlo su un blog nuovo.
si però non puoi parlarmi di cucina alle 3 di notte, mi mangerei un vitello al ragù ora!
un vitello al ragù è come un pomodoro condito con pomarola... un po' ridondante eh
Voglio un vitello vivo ripieno di ragù. Adesso.
ragassi, ma qualcuno prova a cucinare le mie ricette?! suvvia... pensate che in futuro farete felici le vostre future mogli (?) che poi mi ringrazieranno (?!).
Uh! Un altro blog da seguire! Ho giusto un po' di fame, anzi, la mia è più che altro voglia di qualcosa di buono.
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