lunedì 22 giugno 2009

Le ovvie conclusioni sul referendum

Il mancato raggiungimento del quorum ai referendum da ormai più di 15 anni ci pone davanti a due ovvie scelte:
#1. Si abolisce il quorum.
#2. Si aboliscono i referendum.

Mi sembra tutto molto ovvio ma per precisione illustrerò brevemente le motivazioni.

#1. Non è giusto che chi esprime il proprio parere tramite un voto, adempiendo ad un dovere civico previsto dalla Costituzione, venga mortificato e annichilito da chi non lo fa, e non lo fa di solito per ignoranza, menefreghismo, etc.
Forse qualcuno di questi ignoranti e indegni cittadini, se non ci fosse il quorum da raggiungere, penserebbero: "cavolo! con questo referendum decideranno cose che riguarderanno anche me, anche se io non votassi... sarà meglio che vada anche io a difendere la mia opinione!".

#2. Se si continua a voler concepire il referendum soltanto abbinato al meccanismo del raggiungimento del quorum, sarà il caso che si aboliscano i referendum, oppure che le spese referendarie vengano sostenute dal comitato promotore, in caso di mancato raggiungimento del quorum.
Paradossalmente, non si può obbligare la gente a votare. Se si sa che questa gente non vuole votare, chi allestisce le elezioni fa cosa dannosa alla collettività perché consapevole di provocare lo sperpero di carta, acqua, inchiostro, luce, etc. insomma di soldi delle nostre tasche.

Coi soldi del referendum si ricostruiva L'Aquila, più o meno.
Sentiamo se da dopo le 15 di oggi qualche politico o giornalista si azzarderà a farlo notare.

5 commenti:

sushi john ha detto...

uh. d'accordo. quanto è costato il referendum?
comunque io sapevo che in Italia ci sono due camere che fanno leggi senza dover fare un referendum ogni volta. Non potrebbero fare una proposta di legge quando si raggiungono le firme per il referendum anziché fare quel zocca di referendum?

culluv s.m. parola volgare di probabile origine bizantina. Peppe! eh? vai in c.!

adelaide_the_president ha detto...

certo che potrebbero, ma in quel caso sarebbero loro a decidere, non i cittadini direttamente.
500 000 cittadini che firmano per il referendum sono un po' pochi per rappresentare la volontà di 40 e rotti mil di aventi diritto al voto, nevvero?

adelaide_the_president ha detto...

povero codesto peppe ma si può sapere che t'ha fatto?!

Alka ha detto...

Ho provato questa ricetta ma m'è rimasto un po' indigesto il quorum, la prossima volta proverò a sostituirlo col sedano.

adelaide_the_president ha detto...

quorum di sedano, consiglio. è più tenero.