Note: facile ed economica, nonché abbastanza estiva!
per 2 persone
Tritate mezza cipolla o meglio 2 scalogni e soffriggete in olio d’oliva in una padella, aggiungete una scatoletta di tonno sott’olio e sbriciolatelo con la forchetta, fatelo scaldare a fuoco basso. Aggiungete una manciata di pomodorini ciliegini o datterini tagliati a metà, pepe e fate scaldare per un paio di minuti.
Nel frattempo cuocete 160 grammi di pasta (preferibilmente spaghetti) in acqua salata a bollore. Scolate gli spaghetti, ripassateli in padella per un paio di minuti a fuoco medio.
martedì 27 luglio 2010
venerdì 23 luglio 2010
Pliiis visit auar biutiful cauntri
Hai detto bene, Silvione: "è la tua Italia". E' la mia, la nostra, ma non la TUA. Perlomeno, non è tua nel modo in cui te ne stai servendo da 20 anni a questa parte. E poi, "fatta di sole, di mare": le Alpi, per esempio, ti paiono bruscolini?!
Mah. Io ho già prenotato per andare in Sicilia ma questo spot mi ha fatto venire voglia di vacanze in Albania. Tanto, più o meno...
mercoledì 21 luglio 2010
Prima o poi doveva succedere
Siccome gli mancava di fare soltanto quello, alla fine Valentino Rossi approderà in Ducati la prossima stagione. E l'immagine qui sotto diventerà definitivamente un ricordo dei bei tempi andati.
Mai conflitto di cuore fu in me più acceso: tenere salda la fede desmodromica e tapparsi il naso alla vista del pesarese (nonché dell'intollerabile codazzo di tifosi dei miei coglioni, che non capiscono un tubo di moto ma tifano per Vale perché è "un ganzo" a prescindere), o virare inaspettatamente sul nemico nipponico? Mah.
Nel dubbio, ricordiamo che il problema maggiore rimane sempre un altro: dover seguire le gare col volume a zero per non sentir parlare quei due sciroccati di Meda e Reggiani mentre fanno quella che secondo loro sarebbe una telecronaca sportiva (sì, come Minzolini pensa di fare un telegiornale, uguale).
Mai conflitto di cuore fu in me più acceso: tenere salda la fede desmodromica e tapparsi il naso alla vista del pesarese (nonché dell'intollerabile codazzo di tifosi dei miei coglioni, che non capiscono un tubo di moto ma tifano per Vale perché è "un ganzo" a prescindere), o virare inaspettatamente sul nemico nipponico? Mah.
Nel dubbio, ricordiamo che il problema maggiore rimane sempre un altro: dover seguire le gare col volume a zero per non sentir parlare quei due sciroccati di Meda e Reggiani mentre fanno quella che secondo loro sarebbe una telecronaca sportiva (sì, come Minzolini pensa di fare un telegiornale, uguale).
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venerdì 16 luglio 2010
Ma 'ndo vai, se Facebook non ce l'hai?
Adelaide: "Oh lo sai s'è sposato Tizio?"
Chico: "Sentilae! Certo cazzo un c'ha neanche Facebook. Ma in dove cazzo va."
Chico: "Sentilae! Certo cazzo un c'ha neanche Facebook. Ma in dove cazzo va."
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giovedì 15 luglio 2010
Ricetta torta salata d’estate
Note: si possono sostituire i pomodori con zucchine tagliate a striscioline sottili.
Stendete un rotolo di pasta brisée, con ancora attaccata la carta da forno con la quale era confezionato, su una teglia da forno.
Lavate 3 pomodori maturi, tagliateli a metà orizzontalmente, strizzateli leggermente per eliminare gran parte dei semi. Tagliateli a fette e poi le fette a metà.
Lavate 6 fiori di zucca, eliminate il pistillo, sgocciolateli, tagliateli a striscioline.
Rosolate in padella con olio d’oliva 70 grammi di pancetta a dadini.
tagliate a listarelle 100 grammi di formaggio emmental.
Disponete ordinatamente tutti gli ingredienti sul fondo di pasta brisée.
Sbattete 2 uova in un piatto, aggiungete sale e pepe, e 100 grammi di panna da cucina, mescolate ancora. Versate il composto sugli altri ingredienti.
Ripiegate i bordi della pasta brisée verso l’interno della torta, cuocete in forno a 180° per mezz’ora. Servite tiepida.
Stendete un rotolo di pasta brisée, con ancora attaccata la carta da forno con la quale era confezionato, su una teglia da forno.
Lavate 3 pomodori maturi, tagliateli a metà orizzontalmente, strizzateli leggermente per eliminare gran parte dei semi. Tagliateli a fette e poi le fette a metà.
Lavate 6 fiori di zucca, eliminate il pistillo, sgocciolateli, tagliateli a striscioline.
Rosolate in padella con olio d’oliva 70 grammi di pancetta a dadini.
tagliate a listarelle 100 grammi di formaggio emmental.
Disponete ordinatamente tutti gli ingredienti sul fondo di pasta brisée.
Sbattete 2 uova in un piatto, aggiungete sale e pepe, e 100 grammi di panna da cucina, mescolate ancora. Versate il composto sugli altri ingredienti.
Ripiegate i bordi della pasta brisée verso l’interno della torta, cuocete in forno a 180° per mezz’ora. Servite tiepida.
domenica 11 luglio 2010
domenica 4 luglio 2010
Ricetta budino di riso
Note: si può preparare in anticipo, e gustarlo sia tiepido che freddo, accompagnato da crema pasticcera, crema al cioccolato, marmellata.
Scottate 100 grammi di riso in acqua bollente, per un paio di minuti, poi scolatelo.
Portate a ebollizione 750 ml di latte, buttatevi il riso, 70 grammi di zucchero, una bustina di vanillina, cuocete a fuoco lento mescolando in continuazione finché tutto il latte sarà assorbito, come se si trattasse di un risotto. Assaggiate il riso: se non è ben cotto, aggiungete altro latte e proseguite la cottura.
Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire, aggiungete 2 uova, 2 tuorli, un bicchierino di liquore, mescolate velocissimamente o le uova si rapprenderanno.
Foderate uno stampo da budino (quindi una tortiera stretta con bordi alti, oppure uno stampo da plum cake) di carta da forno precedentemente bagnata e strizzata, in modo che aderisca bene alle pareti. Versate il composto nello stampo e cuocete nel forno a 180° a bagnomaria per 40 minuti, ovvero immergete lo stampo in una teglia più grande riempita di acqua che avrete già fatto quasi bollire sul fornello.
Scottate 100 grammi di riso in acqua bollente, per un paio di minuti, poi scolatelo.
Portate a ebollizione 750 ml di latte, buttatevi il riso, 70 grammi di zucchero, una bustina di vanillina, cuocete a fuoco lento mescolando in continuazione finché tutto il latte sarà assorbito, come se si trattasse di un risotto. Assaggiate il riso: se non è ben cotto, aggiungete altro latte e proseguite la cottura.
Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire, aggiungete 2 uova, 2 tuorli, un bicchierino di liquore, mescolate velocissimamente o le uova si rapprenderanno.
Foderate uno stampo da budino (quindi una tortiera stretta con bordi alti, oppure uno stampo da plum cake) di carta da forno precedentemente bagnata e strizzata, in modo che aderisca bene alle pareti. Versate il composto nello stampo e cuocete nel forno a 180° a bagnomaria per 40 minuti, ovvero immergete lo stampo in una teglia più grande riempita di acqua che avrete già fatto quasi bollire sul fornello.
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venerdì 2 luglio 2010
Mira, mira l'Olandesina!
giovedì 1 luglio 2010
"There's space enough to shake and hey, I like this tune!"
Ogni tanto va (ri)pubblicata per contratto.
E vi ricordo che tra meno di un mese io sarò a Roma, e la ballerò mentre loro la suoneranno.
Dico, ma vi pare poco?!
E vi ricordo che tra meno di un mese io sarò a Roma, e la ballerò mentre loro la suoneranno.
Dico, ma vi pare poco?!
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